Film gay da vedere ma sopravvalutato: Chiamami con il tuo nome di Guadagnino (recensione senza spoiler)



Ho aspettato davvero molto prima di vedere questo film anche se sapevo della sua esistenza almeno un anno prima che fosse arrivato nei cinema. C'è stato tanto clamore per questa pellicola indipendente miracolata e allo stesso tempo acclamata da pubblico e anche da critica. Perciò dopo tutta questa pubblicità tramite passa e parola (molti miei amici me ne hanno parlato affibbiandogli aggettivi quali illuminante, profondo) ho deciso di guardarlo in streaming in hd.
Per prima cosa ho notato subito lo stile del film, cioè che la storia non si racconta ma si mostra da un punto di vista più distaccato. C'era stata tanta acclamazione per la fotografia e devo dire che è bella ma non come in altri film, assolutamente. Trovo semplice creare una fotografia di un film eccellente se ambientata in liguria, in campagna, in una villa, in un paese caratteristico, praticamente l'Italia ha fatto tutto da sè. Guardate tutti i film americani ambientati in Italia, non hanno una fotografia stupenda? (cito: sotto il sole della toscana), le ambientazioni italiane praticamente semplificano il duro lavoro della fotografia perché sono bellissime così come sono anche senza filtri. Passiamo alla trama, so che viene da un libro che non leggerò ma non l'ho trovata per niente avvincente. La storia ha un effetto soporifero allucinante specie quando si arriva alla sua metà. Ho trovato davvero difficile non chiudere gli occhi. Il ritmo è sempre lo stesso, calmo, tranquillo, non ci sono mai picchi di intensità emotiva, persino quando c'è un sentimento di rabbia esso viene poco accennato e condiviso con lo spettatore. Proprio così, manca la condivisione emotiva, quel legame tra cuore -occhi- orecchie, e metto anche orecchie per via della colonna sonora. Le musiche sono belle, niente da dire ma ci voleva a volte un ritmo più serrato, qualcosa più di impatto per spezzare un pò la quiete eccessiva del film. Non mi è piaciuta la figura del padre, mi è sembrato un porcello represso, nel suo ultimo dialogo per quanto possa essere stato bello e ben scritto e ben recitato mi ha un pò inquietato. Se devo dire che questo film mi ha preso devo dire proprio no. I film con l'intensità emotiva che mi piacciono sono altri. Ovviamente è un buon prodotto ma tutto merito degli attori che sono veramente bravi, capaci ed espressivi. Perciò dividerò il mio voto in 2 parti, quella sul film in generale e sulla prova degli attori.
VOTO FILM 6/7
VOTO ATTORI 9.5
Ed è tutto, so già che in molti non saranno d'accordo con me ma questo è il mio modesto punto di vista.

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