Papà pocciami il cazzo. Breve storia

 Sono sul letto mentre mi accarezzi, bel dilfone, e il mio cazzo è in tiro. Con le dita, cominci a sfiorarmi il pacco e a premerlo gradualmente con più forza. Scivoli giù con la mano, dentro le mie mutande. È così che cominci a segarmi, molto lentamente, mentre mi baci sulla bocca. Giocherelli con il mio prepuzio e poi ti accovacci per cominciare a farmi un pompino. Che bella saliva fresca che hai. La tua lingua è quasi come velluto per il mio cazzo. Continui per dieci minuti in questo modo mentre io ansimo come una delle peggiori puttane. Ah sì, bel paparino mio. Fatti sborrare in bocca dai... schizzo così forte da colpirti gli occhi. Bel maiale bastardo. 





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