Consigli serie Netflix: Chiamatemi Anna contro ogni chiusura mentale ( recensione seconda serie nospoiler)


L'ho finita in un giorno e mezzo.

Ho amato la prima serie, adorato la seconda. Ottima qualità di immagine, curata nei dettagli e impreziosita da piccoli particolari rupestri. Anna apre il cuore della gente con il suo modo di fare a volte un pò fastidioso ma tanto coinvolgente. Bravi gli attori, tutti, nessuno escluso. Il cast di questa serie è sorprendentemente capace e all'altezza dell'emotività richiesta dagli eventi. La seconda parte è incentrata sulla crescita dei ragazzi, perciò si fanno più dure le responsabilità, anche se succedono meno cose brutte rispetto alla prima e menomale direi, un pò di respiro o sarebbe stata da suicidio. Quello sui cui centra la trama è il valore della diversità, a partire dall'amore lesbo, gay, all'amicizia, razzismo, al bene fraterno e all'importanza della cultura innovativa. Ci insegna quanto sia sbagliato restare nella propria chiusura mentale tra cattiverie e pettegolezzi. Anche qui il bullismo è di casa, come sempre ignoranti ragazzini viziati prendono di mira chi è diverso. Altro aspetto importante è l'emancipazione femminile. Si capisce e si cresce sul fatto che una donna non debba essere per forza sposata per sentirsi realizzata ma che può crescere con lo studio e diventare qualcuna da sola. Davvero una bella serie sotto tutti i punti di vista.  Ottima regia. Colonna sonora folk molto piacevole, si fa più accattivante durante i momenti di cattiveria e disperazione. Dialoghi mai scontati e profondamente illuminanti.  Perché questa serie insegna a tutti, anche a noi grandi e ci dice che la chiusura mentale è pericolosa e distrugge il mondo attorno a noi. Solo con occhi che guardano lontano, sognanti, si può crescere e cambiare e rimanere sempre e solo sé stessi. 

VOTO 9.
Una delle serie migliori di Netflix.

PS: a tutti i bulli dedico questa gif.


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